La Nascita e i Primi Passi (1927-1928)

L’Unione Sportiva Borsanese nasce ufficialmente nel 1927, segnando l’inizio di un lungo percorso sportivo e comunitario. Sin dall’inizio, la società ha l’ambizione di diventare un punto di riferimento per il quartiere di Borsano. Nello stesso anno, la società acquista un terreno in Via Cardinal Ferrari 9, destinato a diventare la sede storica del club.

L’anno successivo, nel 1928, viene costruita la prima palestra dedicata alla “Sportiva di Borsano”. L’inaugurazione, tenutasi il 9 settembre 1928, è un evento di grande rilevanza per la comunità, che accoglie con entusiasmo la presenza delle massime autorità cittadine. Questa struttura rappresenta fin da subito non solo un luogo per praticare sport, ma anche un centro di aggregazione per tutta la comunità.

Le Prime Vittorie e il Consolidamento (1937-1962)

Nel periodo 1937-1938, la Borsanese ottiene una delle sue prime vittorie significative, conquistando il campionato di categoria unica e aggiudicandosi la prestigiosa Coppa Zoppini. Questo traguardo segna un momento di grande orgoglio e getta le basi per i futuri successi della squadra.

Nel 1962, viene inaugurata una nuova struttura, denominata “Enel”, che diventerà la casa di tutti gli sportivi di Borsano. Questa sede permette alla società di espandere le proprie attività, diventando un punto di incontro per giovani atleti e appassionati.

Maglia di Gianfranco Debernardi, partita Italia-Polonia Under 21 (1964)
 

Investimento nei Giovani e Promozioni (1967-1974)

Con un forte desiderio di crescita, nel biennio 1967-1968 la Borsanese investe sui giovani, fondando il N.A.G. (Nucleo Addestramento Giovani), un programma dedicato all’allenamento e alla formazione delle nuove generazioni. Questo progetto riflette l’impegno della società non solo per il calcio, ma anche per la crescita e lo sviluppo dei giovani.

Nel 1969-1970, grazie all’impegno della squadra e dei dirigenti, la Borsanese viene promossa dalla Seconda Categoria alla Prima Categoria. È un traguardo importante che dimostra il crescente valore sportivo del club.

Nel 1971-1972, la Borsanese partecipa ai Giochi della Gioventù comunali, ottenendo buoni risultati e consolidando il proprio valore anche nelle competizioni locali. Tuttavia, i successivi anni 1972-1973 e 1973-1974 vedono una serie di retrocessioni, dalla Prima Categoria alla Seconda e infine alla Terza Categoria. Questi momenti rappresentano una sfida, ma il club non perde mai il proprio spirito competitivo.

La Tenacia e il Ritorno alla Seconda Categoria (1974-1976)

Nel 1974-1975, la squadra ottiene il primo posto nel campionato a pari merito con l’Ossona. Nonostante gli spareggi, il campionato resta incerto, e solo un sorteggio in Federazione decreta la promozione della Borsanese alla Seconda Categoria. È una vittoria che arriva inaspettatamente, premiando la tenacia della squadra.

Nel 1976, l’Unione Sportiva Borsanese amplia il suo impegno organizzando la corsa podistica “Cinque Mulini”, che riscuote grande successo con oltre 1500 iscritti. Questo evento dimostra l’impegno della società non solo nel calcio, ma nella promozione dello sport in tutte le sue forme.

La Commemorazione e i Successi degli Anni ’80 e ’90 (1982-1996)

Nel 1982, la società perde un dirigente stimato, Emilio Fiora, e in sua memoria viene istituito un torneo annuale. Questo gesto sottolinea l’affetto e la gratitudine della comunità per il suo contributo.

Nel 1986-1987, la squadra ritorna in Prima Categoria, un risultato che premia anni di impegno e rappresenta un nuovo inizio per il club.

L’annata 1995-1996 è storica: la Borsanese vince il campionato e viene promossa in Promozione, un traguardo che segna uno dei momenti più alti nella storia della società, frutto del duro lavoro degli atleti, dei dirigenti e dell’intera comunità.

La Crescita del Settore Giovanile e le Collaborazioni (1999-2000)

Negli anni 1999-2000, la società decide di ampliare il proprio impegno verso il settore giovanile. Nasce una collaborazione con il Monza, un club di grande esperienza, per offrire nuove opportunità formative ai giovani talenti. Inoltre, il tradizionale torneo giovanile di maggio viene rivisitato e aperto a tutte le categorie, consolidando l’impegno della Borsanese per lo sviluppo delle nuove generazioni.

Gli Anni 2000: Sfide e Perseveranza (2000-2009)

La stagione 2000-2001 è caratterizzata da una serie di sfide difficili, con retrocessioni e promozioni mancate. Malgrado gli sforzi, i Play Off per l’accesso alla Prima Categoria non portano al risultato sperato, ma la società continua a lottare con determinazione.

Nel 2001-2002, dopo una stagione positiva e una sofferta ultima partita, la Borsanese riconquista la Prima Categoria. Tuttavia, la permanenza in questa categoria superiore non dura quanto sperato, pur essendo frutto di grandi sforzi da parte di squadra e dirigenti.

Tra il 2003 e il 2008, la società continua a competere con buoni piazzamenti nel campionato di Seconda Categoria, e si impegna costantemente per tornare alla Prima Categoria. Questo periodo è caratterizzato da una volontà tenace di superare le difficoltà, dimostrando come la Borsanese sappia mantenere vivo il suo spirito sportivo.

Nel 2008-2009, la Borsanese continua a partecipare al campionato di Seconda Categoria, rappresentando con orgoglio la comunità di Borsano e tenendo alto il nome del club.

Questa storia racconta l’evoluzione dell’Unione Sportiva Borsanese, un club che, attraverso successi e sfide, ha saputo costruire una forte identità e un legame indissolubile con il territorio e la sua gente.